A Parigi nell'atelier della mia maestra, la scultrice iraniana  Pajandeh Shahanneh

Anelli in bronzo e argento con pietre dure a cera persa

La cera persa                                                                                                                                                                  

La tecnica della fusione a cera persa è antichissima e risale all’età del bronzo. Usata già dagli Aztechi e dalle popolazioni sardo-fenicie, essa si estende attraverso l’arte greca e romana fino ai nostri giorni lasciandoci capolavori di indescrivibile bellezza, sia nell’arte statuaria, che nella produzione di oggetti di uso comune e di gioielli.  Nei secoli lo sviluppo tecnologico ne ha modificato le modalità, ma il principio è sempre lo stesso: la produzione di un modello in cera che nella fusione si scioglie (da cui persa), per dare posto al metallo, originariamente (e tuttora) bronzo, ma poi ottone, argento, oro.

Tradurre in cera la propria idea, oppure scoprirla e costruirla in itinere mentre le mani           interrogano la materia e gli strumenti, e vederla trasformata in luminoso metallo, è una          esperienza esaltante.

 Ciondolo e anello in bronzo color oro con cabochon di onice. Tecnica cera persa. 

Bracciali in argento, rame e bronzo con turchese brasiliano. Tecnica cera persa

Ciondoli in bronzo color oro con ametista e avventurina verde

Anello che io definisco "ondulato", creato seguendo un'ispirazione profonda e anche di sofferenza. Il bisogno di sfidare la rigidità del metallo, aggirarne la durezza e l'apparente indifferenza con l'aiuto della cera. Far emergere il cuore splendente del bronzo con sinuose ondulazioni e con una raffinata texture. Propongo dunque questo anello a cera persa in ottone lucido, molto rifinito, coinvolgente.  Adattabile al dito perché aperto sotto, la sua forma ariosa informale, piena di vento, è leggera e piacevole da indossare. 

La donna che indossa questa piccola scultura è spericolata nei sentimenti, anticonformista, creativa in ogni aspetto della vita.

Scrive Salvador Dalì nell’introduzione a uno studio sulla sua attività di gioielliere: “I pezzi di gioielleria che troverete in questo libro, gli ornamenti, le medaglie, le croci, gli oggetti d’arte non sono stati concepiti per giacere inanimati in cripte d’acciaio: essi sono stati creati per il godimento degli occhi, per l’elevazione dello spirito, per stimolare l’immaginazione, per esprimere condanne. Senza un pubblico, senza la presenza di spettatori, essi non possono adempiere alla funzione per cui sono stati creati. Lo spettatore diventa allora l’artista principale: la sua vista, il suo cuore, la sua mente si uniscono nel tentativo di afferrare l’intento di chi li ha creati e danno loro vita”.

La forgiatura

Intervento con cui  si modifica il volume del metallo, opportunamente riscaldato, imprimendo una forma diversa da quella di partenza.

Può essere un intervento semplice, ma anche molto complesso perché si possono usare tecniche  varie   dalla martellatura al fold forming come chasing on air o anticlasting, a cui si aggiunge la brasatura-saldatura, la finitura, la pulitura.

Oggetti pensati per una donna speciale, anticonformista, coraggiosa, forte, moderna, libera.

Divertissement in artistic wire 

(Inossidabile e anallergico)

 Plexiglas, il fascino di un materiale moderno e anticonformista.                                                                                          

Il mio gioiello sperimentale di plexiglas con metallo è pensato per una donna che usa il gioiello per adornarsi con gesti e materiali non necessariamente di grande valore commerciale, ma capaci di farla diventare sempre la protagonista consapevole della sua vita. L'oggetto che io propongo alle donne deve poter stimolare l'immaginazione e i catturare l'ammirazione per  renderle amabili con purezza e leggerezza.

Ciondolo in plexiglas nero con elementi di bronzo e ottone. Catena fatta a mano in artistic wire.

Ciondolo in plexiglas nero con elemento in rame e perla eminascosta. Cordoncino cerato con capicorda in rame.

Plastique fou

Um materiale moderno, giovane, originale, duttile, plasmabile col calore, di grande effetto.